21 Maggio 2022

Giustizia e pace nel processo sinodale

Middle East
Format: Texts & Image
Type: Communication, Consultation Method, Synod Events
Organisation: Bishops' Conference

La Commissione Giustizia e Pace dell’Assemblea degli Ordinari Cattolici e la Commissione preparatoria di Terra Santa per il Sinodo 2021-2023 incoraggiano, durante il processo sinodale, ad essere più consapevoli della vita di coloro che nelle nostre comunità ecclesiali, nei nostri quartieri e nella nostra società, sono colpiti dalla mancanza di giustizia, dalla disuguaglianza e dalla violenza permanente in tutte le sue forme. Per questo è necessario ascoltare con queste chiavi: conoscere meglio la vita delle persone, promuovere la solidarietà comunitaria, intendere la giustizia-uguaglianza-pace come un diritto per tutti e promuovere l’integrazione e la partecipazione nella società.

Vediamo alcuni dei quattro indizi forniti per ascoltare durante il processo sinodale:

1. Conoscere meglio la vita della nostra gente.

I nostri vescovi, sacerdoti, religiosi e leader delle comunità sono incoraggiati a uscire dalle loro chiese e monasteri per visitare e ascoltare i fedeli.

2. Promuovere la solidarietà della comunità

Una sfida è quella di sviluppare una maggiore solidarietà comunitaria, in modo che anche noi ci aiutiamo a vicenda, i più fortunati aiutando i meno fortunati all’interno delle nostre comunità. È un momento propizio per promuovere e sviluppare nuove forme di auto-aiuto nelle parrocchie e nelle comunità cristiane.

3. Giustizia, uguaglianza e pace sono affari di tutti.

Le risorse su questi temi sono numerose:

La Società di Sant’Yves del Patriarcato latino è una presenza cattolica attiva nella lotta per i diritti umani

Il Centro ecumenico di teologia della liberazione Sabeel è un’altra organizzazione cristiana che segue da vicino ciò che accade intorno.

4. Promuovere l’integrazione e la partecipazione alla società

Il Sinodo ci incoraggia a uscire, al di là delle nostre zone di comfort, e questo significa anche promuovere la partecipazione di laici qualificati che siano coinvolti nella vita della società civile a tutti i livelli.

Potete leggere la riflessione completa qui (pdf).