Il 24 febbraio, il Columban Centre for Christian-Muslim Relations della St Columban Missionary Society in Australia ha ospitato una consultazione sinodale.
Sono stati invitati i rappresentanti della diocesi di Parramatta, compresi i membri della Commissione interreligiosa, i sacerdoti, i giovani, i religiosi, i membri della cancelleria e dell’ambito educativo, così come il vescovo.
“Si è seguito il formato fornito sulla pagina sul sinodo del sito web della Conferenza episcopale australiana, ma invece di Comunione, Partecipazione e Missione, ci siamo concentrati esclusivamente sul Dialogo interreligioso”, dice padre Patrick McInerney, direttore del centro per le relazioni cristiano-musulmane.
Per “renderlo veramente interreligioso”, un rabbino ebreo e un ricercatore musulmano sono stati invitati a condividere “le loro speranze e aspettative riguardo agli atteggiamenti e al comportamento dei cattolici verso ebrei e musulmani”.
Dopo le presentazioni, i circa venti partecipanti si sono impegnati in una “conversazione spirituale di gruppo”. I rapporti di questi gruppi sono stati raccolti, editati e presentati al Sinodo dei Vescovi.
“Più ci penso, l’importanza di questa consultazione non è tanto il contenuto della presentazione finale, ma il fatto che questo tipo di conversazione interreligiosa abbia avuto luogo. È stata un’esperienza veramente innovativa che merita di essere ripetuta nelle diocesi di tutta l’Australia e del mondo”, condivide padre Patrick McInerney.
Maggiori informazioni sulla riunione si possono trovare su.
e su: https://catholicoutlook.org/to-be-synodal-the-church-must-walk-with-people-of-other-faiths/