23 Aprile 2022

Notizie sinodali dal Ciad

Africa
Format: Texts & Image
Type: Synod Events
Organisation: Bishops' Conference

Un esempio di coraggio ci giunge dalla Chiesa Cattolica in Ciad che, nonostante lo stato di insicurezza e di instabilità in cui versa il Paese, ha avviato il 17 ottobre scorso il processo sinodale. In questo Paese dove le vie di comunicazioni sono piuttosto difficile e insicure, vescovi, vicari generali e laici delegati di tutte le diocesi e di tutte le parrocchie dell’arcidiocesi di N’Djamena si sono riuniti per aprire il cammino sinodale nella Cattedrale di Nostra Signora della Pace.

Padre Omer Xavier KOULDJIM, referente nazionale per il Sinodo e Segretario generale della Conferenza Episcopale, testimonia della vitalità dell’équipe nazionale che lavora con i referenti diocesani che hanno già costituito le loro equipe diocesane e parrocchiali: “Il lavoro di consultazione è in pieno svolgimento nelle strutture di decisione, gestione, orientamento e animazione: movimenti di Azione Cattolica, servizi, associazioni, gruppi di varie spiritualità…”

In una prima riunione di valutazione sull’inizio delle consultazioni, lo scorso 11 febbraio 2022, “i referenti diocesani hanno sottolineato con soddisfazione lo stato di avanzamento della prima fase”, riferisce don Omer “la quaresima poi è stata un ‘tempo favorevole’ per ascoltare tutti gli strati e le periferie della nostra Chiesa-Famiglia di Dio. Le schede di consultazione, molto ben adattate al contesto e ad ogni gruppo target, sono state elaborate a partire dal documento di base del Sinodo”.

In attesa dei risultati delle consultazioni, l’invito del Santo Padre a dedicare la giornata del 25 marzo alla preghiera per la pace in Russia e Ucraina, insieme all’iniziativa di preghiera “24 ORE PER IL SIGNORE”, sono state altrettanto occasioni per vivere la sinodalità a livello locale, nazionale e universale.

Ad esempio, ci racconta don Omer, l’iniziativa della chiesa parrocchiale di Sainte Famille de Dembé (Arcidiocesi di N’Djamena) è stata lo scenario per la realizzazione di questa doppia intenzione. “Aperta venerdì 25 marzo con una celebrazione eucaristica alle 5.45, la giornata di preghiera sia per la pace che per stare con il Signore, è stata scandita dall’esposizione permanente e dall’adorazione del Santissimo Sacramento fino alle 21, per motivi di sicurezza, con un’altra celebrazione eucaristica alle 17.30. Si è ripreso sabato 26 marzo alle 6 del mattino fino alle 21 di nuovo con le stesse celebrazioni e devozioni. È notevole sottolineare l’entusiasmo dei fedeli laici venuti da tutte le parrocchie dell’Arcidiocesi e la presenza permanente dei sacerdoti durante questi tempi, per assicurare continuamente il Sacramento della Riconciliazione. Anche gli echi di altre diocesi ci dicono la stessa cosa”.

Conclude padre Omer: “I fedeli e i sacerdoti del Ciad, in comunione con i vescovi e tutta la Chiesa, hanno espresso in modo concreto la sinodalità della Chiesa durante questa settimana” .